Amygdala significa mandorla
ed identifica molte cose: Tra le altre, in Antropologia, è il primo strumento utilizzato dall’uomo come utensìle mentre in Medicina, è la ghiandola del cervello che sovrintende alle emozioni.
Rifacendosi a questi due significati, lo studio Amygdala vuole essere lo strumento utile per sperimentare comunicazione audiovisiva e, al tempo stesso, dare vita a documentari emozionanti.
Il Documentario comunica Conoscenza.
Nato dall’idea stessa di Cinema, esso è inevitabilmente legato al concetto di Vero. Questa è la via che lo studio ha scelto per realizzare nuove idee.
Raccontare con il documentario è una sfida estetica e morale.
L'intento è sempre quello di raggiungere una comunicazione autentica.
In ogni aspetto del lavoro di produzione cerchiamo di sviluppare una tensione verso un risultato vibrante, sempre associata ad una aspirazione morale che è la direzione stessa di tutte le nostre scelte di vita.
Questo accomuna tutti i partecipanti al lavoro dello studio.
Le capacità tecniche
sviluppatesi all’interno di Amygdala sono il risultato di un processo di perfezionamento teorico-pratico e vengono messe al servizio dell'attività aziendale.
Il metodo è quello di dare spazio a criteri teorico-estetici (come la Fotogenia, l'Alta Fedeltà, oppure visioni non comuni del montaggio) in un ambito di sperimentazione audiovisiva.
Applicando queste istanze ai lavori che svolgiamo, intendiamo rendere possibile una formula di ricerca che consenta, al tempo stesso, di fare impresa.
Ipse Dixit
Il documentarista
Vittorio De Seta
ebbe ad affermare: Il Vero non è affatto il Reale
ed ancor più,
aggiungerebbe Jean Renoir:L’Oggettività è semplicemente Impossibile.
Il Vero non è affatto il Reale
L’Oggettività è semplicemente Impossibile.